Ogni anno Ronciglione ricorda uno dei fatti storici più drammatici della sua storia, il bombardamento ad opera degli alleati che flagellò la città il 5 giugno del 1944, provocando circa 300 vittime e numerosi feriti.
Anche questo 5 giugno ne verrà onorato il ricordo. Domani, alle ore 9.30 presso la Chiesa del Cimitero, verrà celebrata la Santa Messa in memoria delle vittime del tragico evento di oltre settantacinque anni fa. La commemorazione si terrà nel rispetto delle misure anti-contagio e sarà presente il sindaco Mario Mengoni per la deposizione di una corona di fiori.
Fu uno dei bombardamenti più sanguinosi che abbiano colpito la Tuscia, con cospicui danni alla parte alta del paese. Si trattò, in realtà, di un tragico errore degli alleati: gli americani, infatti, bombardarono Villa Venturini, allora sede del comando germanico del generale S.S. Kesserling, il ponte verso Caprarola, quale probabile via di fuga, e un intero quartiere del paese. Ma i tedeschi erano già fuggiti alla volta di Roma. Un fatale errore, che costò a Ronciglione oltre trecento vittime e migliaia di feriti, lasciandosi alle spalle un paese per metà raso al suolo.