Banda Musicale di Ronciglione

La Banda Musicale di Ronciglione fu istituita nel 1835, da allora numerosi sono stati i riconoscimenti ed i premi vinti ai concorsi nazionali. L'attuale formazione di musicisti prevede 60elementi.

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Descrizione

Il direttore e' il Maestro Fernando De Santis, sotto la cui direzione si sono raggiunti livelli di eccellenza davvero notevoli.
D'obbligo quindi il "MUSICA MAESTRO!".

A Ronciglione la musica è di casa.
 
La considerazione di cui attualmente gode la banda non è causale e non è solo legata ai recenti successi, ma è anche frutto di una TRADIZIONE SECOLARE.
Dalle ricerche del prof. D’orazi (recentemente scomparso), stimato storico conterraneo e studioso con cui il gruppo collaborava, si parla già ai primi anni del ‘600 di una “Banda di Pìffari”, Di un “Maestro di Cappella”, e di un “Coro di cantori”, del quale ultimo fecero parte i famosi "DOMENICO MASSENZIO" e "TULLIO CIMA"(Direttori di coro, e geniali compositori della Scuola Romana), di origini ronciglionesi. E' accertato che nel periodo farnesiano Ronciglione sia un fiorire non solo economico ma anche culturale, vi erano Accademie tra le quali quelle musicali e teatrali. A conferma di cio', nel 1728, Ronciglione ottenne il titolo di CITTA' da Pier Francesco Orsini (Benedetto XIII). Purtroppo l'incendio di Ronciglione e dell'intero archivio storico del 1799 ad opera dei francesi distrusse la maggior parte delle testimonianze cartacee di questo splendore, di cui godette la citta'. Alcuni studiosi comunque lavorano per riscoprire il glorioso passato di Ronciglione e dare la giusta luce che merita, attraverso l'interpretazione della documentazione che stanno cercando di raccogliere.

Tornando a tempi più recenti, come ci ricorda il prof. Flaviano Fabbri, è documentato che la Banda Musicale (concepita in senso moderno), fu istituita a Ronciglione nel 1835 dal Gonfaloniere A. Galletti. Risultando quindi la Banda Musicale piu' antica della provincia di Viterbo e la quarta piu' antica del Lazio dopo quelle di Poggio Mirteto, Sonnino e Monte Porzio Catone.
Già nel 1849 la nostra Banda era composta da 20 elementi con uniforme ufficiale approvata dal governo pontificio, e godeva del privilegio dello “Spadino” a completamento della divisa.

Ulteriore documentazione ci informa che nel 1881 la composizione della banda era aumentata a 35 elementi ed i primi successi fuori del territorio comunale sono segnalati nel 1887, quando viene premiata con due medaglie d’argento e due diplomi a Viterbo, in occasione della esposizione Agricola Industriale.
Naturalmente, già nei primi periodi di vita la Banda partecipava a tutti gli appuntamenti tradizionali, dando lustro, ed è documentato che tutte le domeniche veniva eseguito un concerto in Piazza della Nave o in Piazza del Comune (luoghi tipici di riunione del popolo e della borghesia del paese).
 
Celeberrima la divisa che venne donata alla banda nel 1912, dalla locale Cassa Rurale, con farfalla e cappello piumato, con la quale nel 1922, il 15 Ottobre, colse lo storico successo presso l’Augusteo di Roma (Medaglia d’Oro per il miglior complesso bandistico nel concorso nazionale).

Visse un periodo di carenza durante e nel dopo-guerra, ma prontamente si riprese nei secondi anni ’50, con la partecipazione ai Concorsi Regionali e Nazionali di Fiano Romano e Narni, classificandosi ai primi posti.
Nel frattempo è anche rinata la Scuola Musicale che si perfeziona e potenzia esponenzialmente alla fine degli anni ’80, regalando alla Banda giovani musicisti di elevato valore, e affiancandola nei recenti successi, anche a livello nazionale, da ultimo la grande soddisfazione del 3° posto al nono concorso Bandistico Nazionale "Citta’ di Scandicci" del Giugno 2003.
 
Vale la pena curiosare tra i regolamenti succedutisi nel corso dei due secoli, magari per ironizzare un pochino (col senno di poi), vedi il capitolato del 30 giugno 1852 dove “il sig.Vincenzo Sassaroli sarà riconosciuto per maestro e direttore dal cui volere dipenderanno tutti i sonatori, i quali ciecamente gli obbediranno”, oppure nel regolamento del 1881 dove “la banda era composta da 35 cittadini idonei per moralità, buona condotta e abilità” e per le mancanze era prevista “l’ammonizione, la multa, la PRIGIONE da uno a tre giorni! e l’espulsione!”.

Quelle menzionate sono solo alcune delle tante rilevazioni, da una lunga storia riccamente documentata, a suffragare l’alta considerazione sempre riconosciuta alla banda di Ronciglione, prolungandoci rischieremmo di tediare chi ci legge, rimandiamo chi è interessato al sito del Centro Ricerche e Studi di Ronciglione

Sicuramente da evidenziare i maestri che l’hanno diretta, alcuni famosissimi, a cominciare dal primo di cui si ha notizia, Gaetano Baccani, dal 1850 e successivamente Vincenzo Sassaroli, dal 1852 al 1856, poi Petronio Greghy dal 1857. 
Per ben 19 anni , dal 1890 al 1909, fu diretta dal famoso compositore Carlo D’Alesio, ancora più longeva la direzione del maestro Alceo Cantiani, dal 1909 al 1943, che ha poi dato nome al gruppo, e sotto il quale scaturirono i successi dell’Augusteo a Roma.

La ricerca di notizie su questi famosi direttori e' difficile, tuttavia di alcuni conosciamo qualcosa in piu' come Vincenzo Sassaroli che nasce a Tolentino nel 1827 e muore a Genova nel 1904. All'eta' di 19 anni compone due opere liriche. Diventa maestro di cappella in varie citta' italiane. Compone alcune opere sacre durante la permanenza ad Orvieto.
L'incontro tra il grande compositore Pietro Mascagni ed il Maestro Alceo Cantiani Questo episodio merita di essere narrato perche'  alquanto bizzarro. Durante uno dei tanti concerti che la Banda di Ronciglione eseguiva nella piazza principale della citta' (Piazza della Nave) ebbe luogo l'incontro fra i due maestri.
Alceo Cantiani diresse magistralmente "CAVALLERIA RUSTICANA" e dopo il concerto un uomo distinto si avvicino' al maestro della Banda cittadina per complimentarsi ed esprimere la propria gratitudine, purtuttavia fece un appunto al maestro su una sezione strumentale che secondo Lui andava potenziata. Sentito questo Alceo Cantiani, un tipo molto orgoglioso, gli disse:
 "Come si permette di criticare l'esecuzione e le mie scelte tecniche?"... "E' un esperto Lei?"
 
Dopo aver sentito quest'affermazione, l'uomo giustamente si presento':  "Veramente sono il compositore dell'opera stessa... piacere Maestro Pietro Mascagni"
 
Beh potete immaginarvi come si senti' il Maestro Cantiani in quel momento. 
Alcuni anziani raccontano che divento' rosso come un tizzo' (espressione dialettale= tizzone) per la vergogna e se poteva si sarebbe messo sotto un "SanPietrino" (espressione dialettale=selcio stradale). 
Riprendiamo l'elenco dei Maestri con Domenico Altissimi che fu foriero della ripresa Post-guerram e diresse la Banda e la scuola dal 1956, videro la luce musicisti come il Maestro SANDRO VERZARI, di cui certamente non abbiamo bisogno di elencare tutti i suoi successi, infatti e' stata una delle trombe piu' talentuose e famose d'Italia.
Una breve biografia:
Ha fatto parte del gruppo "I Virtuosi di Roma" come prima tromba sotto la direzione del Maestro Renato Fasano con il quale ha suonato nei più importanti teatri del mondo.
Ha partecipato all'incisione del "Majakovsky" di Carmelo Bene. 
Ha svolto un'intensa attività concertistica suonando con le più famose orchestre italiane e straniere: quella della RAI di Roma, la Scarlatti di Napoli, e la "Filarmonica di Dresda".
Nel 1983 ha partecipato come solista ai più prestigiosi Festival Europei come quelli di Berlino, Avignone e Strasburgo. Ha collaborato con Maestri come Ennio Morricone. E' stato docente titolare della cattedra di Tromba presso il conservatorio "Alfredo Casella" dell'Aquila, nonchè prima tromba solista dell'Orchestra Sinfonica della Rai di Roma. Molti conservatori nel mondo adottano come libro di testo "METODO PER TROMBA DI S.VERZARI", lasciando quindi un impronta indelebile e difficilmente ripetibile.
Recentemente e prematuramente scomparso i componenti della Banda lo ricordano con affetto, come Maestro esemplare di passione nella professione ma anche come maestro di vita.

Altro musicista di straordinario livello e' il Maestro Bernardino Finocchi (in arte Bernardo Lafonte), all'eta' di 8 anni, Domenico Altissimi gli assegna il saxsofono, da li' in poi una carriera di successi nazionali incredibili.
Dopo le prime esperienze con vari gruppi pop degli anni settanta compone e pubblica con il gruppo pop-rock "Blocco Mentale" il suo primo album "Poa" (in greco Verde). Conosce il primo successo discografico con "L'amore muore a vent'anni". Finalmente nel 1978 con il gruppo dei "Limousine" vince il "CANTAGIRO" e arrivo' un grande successo radiofonico con "Camminerò solo". Nel1979 vince il festival di "CASTROCARO" con "Indietro No" e sempre con i "Limousine" al "Festival di Venezia" vince la gondola d'argento, con "Malgrado te malgrado noi". Nel frattempo crea lo studio diregistrazione "Pomodoro Studio" dove hanno registrato tra gli altri: Castelnuovo, Minghi, Carosone, Bennato e Greco. Carosone, Bennato e Greco. Nel 1982 scrive la sigla del festival di Sanremo "Ci siamo anche noi", cantata da Astrella Donovan, figlia del famoso cantautore inglese Donovan.
Vari talenti si sono formati nella scuola di Musica di Ronciglione e hanno intrapreso l'attivita' professionale nel campo musicale con notevole successo.
Ricordiamo fra gli altri: Giammarco Casani; Sesto Quatrini; Marco Mengoni

Veniamo all'attuale Maestro della banda, il Prof. Fernando De Santis, attuale direttore, dal 1987, sotto la cui  direzione la Banda e la Scuola stanno vivendo un periodo d'oro.
 
CURRICULUM
Fernando De Santis nasce a Ronciglione (VT) nel 1964 ed all'eta' di 13 anni viene ammesso al Conservatorio di Santa Cecilia dove, nel 1985, si diploma brillantemente in Clarinetto sotto la guida del Maestro Pasqualino Pacione. Consegue, inoltre, il Compimento Inferiore di Pianoforte e, successivamente, intraprende gli studi di Composizione.
All'eta' di 19 anni vince il Concorso in qualita' di orchestrale Clarinettista presso la Banda Musicale Nazionale dell'Aeronautica Militare. Nel 1988, 1990 e 1995 vince l'Audizione per Clarinetto e Clarinetto Basso indetto dall'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma con la quale inizia un'intensa collaborazione per oltre un decennio sotto la direzione di prestigiosi Direttori d'Orchestra fra i quali: Michele Rescigno, Nello Santi, George Pretre, Claudio Abbado, Daniel Oren, Zubin Meta ecc.
Nel 1991 suona con l'Orchestra del Teatro dell'Opera e del Maggio Fiorentino nel concerto in Mondo Visione de "I TRE TENORI" Pavarotti, Carreras e Domingo), eseguito alle Terme di Caracalla.
Ha suonato, inoltre, con l'Orchestra Sinfonica della Rai di Roma e con il Carlo Felice di Genova, dove vince l'Audizione nel 1993.
Ha inciso, presso l'Unione Musicisti di Roma, importanti Colonne Sonore di film, collaborando con Compositori quali: Ennio Morricone, Nicola Piovani, Riz Ortolani ecc.
Dal 1987 e' il Maestro Direttore della Banda Cittadina e Direttore Artistico della Scuola di Musica di Ronciglione che sviluppa negli anni, dando a queste istituzioni una connotazione professionale e dotando ogni singolo insegnamento strumentale di un Professore specifico.
Nel 1988, su invito del Comune di Ronciglione, unisce, in un'unica struttura organizzativa, la Scuola di Musica con la nascente Istituzione Musicale Comunale e ne accetta la nomina di Direttore Artistico e Presidente dell'Istituzione Musicale Comunale "Sandro Verzari" di Ronciglione.

Il Maestro del successo di Scandicci, di Cascina, di Santa Susanna (Spagna), del primo premio al Concorso regionale di Monterosi, dove e' stato premiato anche come miglior Direttore di banda, il primo premio a Caffeina - Viterbo e non ultimo del primo premio al concorso internazionale di Malgrat de Mar (Spagna). Fautore dinumerose iniziative, come la rassegna di Musica da Camera "Citta’ di Ronciglione", in collaborazione con il Comune di Ronciglione, sempre presente ed attivo ad ogni evento culturale. Gli oltre 100 allievi della scuola di musica e i 56 componenti della banda sono la cartina di tornasole dell'impegno professionale ma anche di passione pura verso l'istituzione e verso tutti i componenti di questa grande famiglia.
Anche questo ultimo periodo vede il fiorire di nuovi musicisti di valore, dal 1987 decine di diplomati nei vari conservatori nazionali, che contribuiscono all’elevato standard artistico della Banda. Gli insegnanti della scuola di musica vantano tutti ottimi curriculum, insieme a forte motivazione e prestigio della scuola musicale per gli ottimi risultati fin qui raggiunti crea un interesse ed un alone tale che invoglia giovani, bambini e ragazzi ma anche persone mature ad avvicinarsi alla Musica, …abbiamo visto anche sessantenni per la prima volta alle prese con il Pentagramma, e poi, se avete ancora qualche dubbio...

Modalità di accesso:

Accessibile a piedi o su ruota tramite strada asfaltata.

Indirizzo

Contatti

Ulteriori informazioni

L’organico della Banda di Ronciglione rispecchia quello di "Banda di media grandezza" e copre tutti i settori relativi
 
 

Direttore Artistico Prof. Fernando De Santis
   
Vice Maestro (Clarinetto e Piccolo Mib) Prof. Giuseppe Marcoaldi
   
Flauto e Ottavino Prof.ssa Alessia Valentini
   
Oboi Prof.ssa Daria De Carolis (e corno inglese)
Vincenza Gammelli
   
Flauti Alessio De Angelis
Prof.ssa Jessica Lorenzo
Alessia Machine'
Rachele Menechini
Carol Di Berardino
   
Clarinetto e Clarinetto Basso Prof. Luca Billonio
   
Clarinetti Prof.ssa Cristina Maci 
Jacopo Granato
Erica Chiummariello
Piergiorgio Sardella
Francesca Valentini
Giorgia Tanganelli
Maria Elisa Didoni
Jennifer Venanzi
Alessio Bragaglia
   
Sax Soprani Francesca Cassanelli
Anna Mineo
Francesca Campanari
Mirko Musetti
   
Sax Contralti Domenico Faiazzo
Davide Di Carlo
Giuseppe Crocicchia
   
Sax Tenori Alberto Antonelli
Stefano Cosimelli
Claudio Felicioni
   
Sax Baritoni Gerardo De Lorenzo
Lanfranco Guarino
   
Corni Claudia Cerquetti
Mirko Maci
Francesco Catania
   
Trombe Massimiliano De Santis
Prof. Giovanni De Lorenzo
Maurizio Loreti (e flicorno soprano)
Pietro Caldarelli
Alessandro Bonanni
   
Flicorno Soprano e Tromba Pietro Lippi
   
Tromboni Prof. Carmine Giuseppe D'Angelica
Luigi Di Berardino
Antonio Marinangeli
Fortunato Caldarelli
Prof. Sergio Saudelli
   
Flicorno Contralto Franco Crescini
   
Flicorni Baritoni e Tromboni  Prof. Matteo Guarino
Prof. Dario Martellini
   
Flicorni Baritoni Federico Di Berardino
   
Flicorni Contrabbassi in Fa e SIb Domenico Martellini
Roberto Chiossi
Gianluca Leonardi
Roberto Tanganelli
   
Timpani e Percussioni Riccardo Pasqualini (e tromba)
   
Batteria Percussioni  e Sax Tenore Gabriele Bruzziches
   
Tamburo e Percussioni Damiano Porcelli
Stefano Luzzitelli
Geraldo Spreghini
   
Cassa e Piatti e Percussioni Valerio Masci (e clarinetto)
Magdalena Pulwer (e sax soprano)
   
Tastiere e Percussioni Federico Lavista
 

Pagina aggiornata il 09/10/2024